Il 27 gennaio 1945 vennero aperti i cancelli di Auschwitz, il campo di concentramento divenuto l’emblema della barbarie nazista perpetratasi nel cuore dell’Europa; in quel luogo nefasto e pieno d’orrore persero la vita oltre un milione di persone, nei modi più atroci ed efferati che la mente umana abbia mai potuto concepire.
Il Giorno della Memoria, che quest’anno si celebra per la dodicesima volta, è stato istituito con la Legge n. 211 del 20 luglio 2000 proprio con lo scopo di non dimenticare questa immane tragedia chiamata Shoah e perpetuarne il ricordo affinché quanto avvenuto non accada mai più, per nessun popolo, in nessun tempo e in nessun luogo.
In Italia l’aberrante ideologia nazista colpì il popolo ebraico con le vergognose leggi razziali del ’38, e in seguito, con le deportazioni iniziate con l’occupazione tedesca avvenuta dopo l’8 settembre 1943. Anche altre categorie di persone furono perseguitate, internate e barbaramente assassinate “colpevoli” soltanto di avere fede, idee, valori, ed etnia diverse rispetto a quelle del pensiero dominante.
.. e ricordiamoci non soltanto di non dimenticare, ma prendiamo anche coscienza di cosa l’uomo sia stato capace di fare in un passato neppure troppo lontano.
A questo proposito e in questa direzione vanno tutte le numerose iniziative volte a celebrare questo giorno in tutta Italia “per non dimenticare” con una nutrita serie di iniziative.