I serrati controlli  dei Carabinieri della Compagnia di Petralia Sottana (Pa), volti a monitorare i luoghi e le persone nei comuni madoniti ricadenti nella giurisdizione e finalizzati a prevenire e reprimere i reati di incendio doloso, hanno portato all’arresto in flagranza di reato di PORCELLO Giovanni (nella foto accanto), classe 1955, noto alle forze dell’ordine, originario del nisseno ma residente in Castellana Sicula (Pa).

Nelle primissime ore del mattino di oggi, i militari dell’Arma, in particolare una pattuglia della stazione Carabinieri di Castellana Sicula (Pa) e del Nucleo Operativo e Radiomobile  hanno notato una macchina ferma  a bordo carreggiata della strada regionale nr. 28 a fari spenti e insospettiti da cio’ rallentavano la loro marcia constatando la presenza di un uomo che alla loro vista intentava la fuga, ma veniva immediatamente bloccato. Nello stesso frangente si acclarava un principio di incendio che stava interessando una porzione di sterpaglie, macchia mediterranea e bosco propagandosi repentivamente e raggiungendo circa 2.000 mq di estensione,  domato subito dopo dal personale dei Vigili del Fuoco di Petralia Soprana e del Corpo Forestale Regionale chiamati in ausilio sul posto. Quest’ultimi constatavano che l’incendio era stato innescato in due diversi punti senza comunque causare danni ad immobili e persone. Dalla perquisizione effettuata sull’autovettura e nel domicilio del PORCELLO venivano rinvenuti nr. 3 accendini ed una tanica in plastica ancora intrisa ed odorante di carburante.Il Porcello veniva tratto in arresto a disposizione dell’Autorita’ Giudiziaria informata che disponeva gli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa del rito direttissimo.

L’attenzione dei Carabinieri  in tutto il comprensorio madonita è’ alta e si invita la cittadinanza a segnalare tempestivamente al 112 del pronto intervento ed al 1515 del corpo forestale ogni situazione anomala.

Fonte Madonie Live